Gianni Celati è uno scrittore italiano, nato nel 1938. È considerato uno dei più grandi narratori italiani e uno degli esponenti più importanti della cosiddetta "nuova narrativa italiana".
Inizia la sua carriera come giornalista, scrivendo articoli e recensioni per importanti giornali come "Il Giorno" e "La Stampa". Ma è con la pubblicazione del suo primo romanzo, "Il paese del vento" (1966), che Celati entra nel panorama letterario italiano.
Da allora ha scritto una serie di romanzi, saggi e raccolte di racconti, molti dei quali sono stati tradotti in diverse lingue. Tra i suoi libri più conosciuti ci sono "Voyage in Italie" (1981), "La strada di San Giovanni" (1987) e "La vita che scorre" (1992).
Celati si è sempre distinto per il suo stile unico e originale, caratterizzato da una miscela di elementi narrativi e poetici, che lo ha reso uno dei narratori più apprezzati del panorama letterario italiano. La sua scrittura ha influenzato molti altri autori, in particolare quelli della cosiddetta "nuova narrativa italiana".
Gianni Celati è stato insignito di diversi premi, tra cui il Premio Campiello e il Premio Strega. Nel 2012, inoltre, è stato nominato membro dell'Accademia dei Lincei.
Gianni Celati è stato uno scrittore amato da molti lettori italiani ed è considerato uno dei più grandi narratori italiani. La sua scrittura unica e originale lo hanno reso uno degli autori più apprezzati della narrativa contemporanea.
