Paola Mastrocola è una scrittrice italiana di fama internazionale, nata a Busto Arsizio nel 1963. È considerata una delle più grandi rappresentanti della letteratura italiana contemporanea, sia per la sua produzione di testi narrativi che per le sue attività editoriali.
La sua carriera è iniziata nel 1990 con la pubblicazione del suo primo romanzo, Il gioco delle tre carte, che le ha permesso di raggiungere una popolarità immediata. Da allora la sua produzione letteraria ha toccato diversi generi letterari, come il romanzo, la poesia e la narrativa per l'infanzia.
Le sue opere sono state tradotte in diverse lingue straniere, tra cui l'inglese, il francese, il tedesco e lo spagnolo. Ha anche ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Strega nel 2006 per il suo romanzo La felicità non è una cosa semplice e il Premio Bancarella nel 2011 per il suo romanzo Non so niente dei gabbiani.
Oltre alla produzione letteraria, Paola Mastrocola è anche una nota curatrice editoriale. Ha lavorato con editori come Einaudi, Laterza e Feltrinelli, curando opere di importanti autori come Italo Calvino, Leonardo Sciascia e Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Inoltre, è anche una nota insegnante di letteratura italiana e straniera. Ha tenuto lezioni presso l'Università di Palermo, l'Università di Firenze e l'Università di Pisa, tra le altre.
Paola Mastrocola è quindi una scrittrice di fama internazionale, un'apprezzata curatrice editoriale e un'autorevole insegnante. La sua produzione letteraria ha contribuito in modo significativo alla letteratura italiana contemporanea.
