Valerio Massimo Manfredi è sicuramente uno dei più grandi scrittori italiani di tutti i tempi. Nato a Roma nel 1945, ha scritto più di 50 libri, tra cui alcuni romanzi storici di grande successo. I suoi libri sono stati tradotti in più di 20 lingue e hanno venduto più di 25 milioni di copie in tutto il mondo.
Manfredi ha iniziato la sua carriera come professore universitario di archeologia classica presso l'Università di Bologna. Nel corso della sua carriera ha scritto numerosi articoli e saggi su argomenti legati all'archeologia classica, alla storia antica e alla mitologia greca e romana.
Il primo romanzo di Manfredi è stato pubblicato nel 1984 e si intitolava Il mio nome è Nessuno. Il libro, ambientato nel primo secolo d.C., racconta le avventure di uno straniero senza nome, sconosciuto ai più, che si ritrova coinvolto in una guerra tra due popoli. Da allora Manfredi ha pubblicato una vasta gamma di romanzi storici, tra cui alcuni che si sono guadagnati grandi elogi. Tra i suoi libri più conosciuti ricordiamo L'armata perduta di Annibale, Il ciclo di Atlantide e L'ultimo dei templari.
Manfredi ha anche scritto diversi saggi sulla religione e sulla mitologia greco-romana, oltre che sui temi dell'archeologia e della storia antica.
Nel corso della sua carriera, Manfredi ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Premio Strega, il Premio Campiello e il Premio Bancarella. È stato anche nominato Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Valerio Massimo Manfredi è uno degli scrittori più apprezzati della letteratura italiana. Con i suoi libri, ha saputo coniugare con maestria storia e avventura in modo coinvolgente e divertente. Un vero maestro della narrativa storica.
