Il mio nome è Rosina, uno dei più importanti romanzi di Grazia Deledda, fu pubblicato nel 1895. La storia segue le vicissitudini della sedicenne Rosina, una ragazza sarda vittima di una difficile situazione familiare.
Grazia Deledda descrive in modo realistico le condizioni di vita della gente semplice della Sardegna dell'epoca, dipingendo uno spaccato di miseria e soprusi familiari. Rosina è costretta a lavorare come domestica nella casa di un ricco proprietario terriero, dove viene trattata come una schiava. La sua infelicità è acuita dalla presenza di una matrigna, che la tratta con disprezzo e la priva di ogni possibilità di felicità.
Il destino di Rosina cambia quando uno dei figli della famiglia ricca in cui lavora si innamora di lei. Il loro amore segreto, sconosciuto ai loro genitori, diventa una luce di speranza nella vita di Rosina. Tuttavia, quando la verità viene finalmente scoperta, Rosina è costretta a fare una scelta difficile: sposare il suo amato a loro insaputa o decidere di separarsi per sempre.
Il mio nome è Rosina è un romanzo che esplora temi come l'amore, la lotta per l'indipendenza, la discriminazione sociale e le ingiustizie della vita. Attraverso i personaggi di Rosina e dei suoi cari, Grazia Deledda riesce a catturare la forza e la bellezza dello spirito umano. La narrazione è ricca di dettagli e la descrizione della vita dei protagonisti è realistica e coinvolgente.
Il mio nome è Rosina è uno dei romanzi più importanti di Grazia Deledda e un classico della letteratura italiana. E' un libro che esplora i temi della vita e che racconta la storia di una ragazza forte e coraggiosa che lotta per la libertà, la giustizia e l'amore.