Tra le mura del castello: l'intrigo dei segreti nascosti dietro le porte antiche e i corridoi misteriosi

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Capitolo 1: Il mistero del castello

La giornata era limpida e fresca quando Henry arrivò al castello, con il suo maestoso portone di legno antico e le imponenti mura di pietra che si innalzavano verso il cielo. Il giovane aveva ricevuto una strana lettera che lo aveva condotto fin lì, e non poteva fare a meno di sentire una certa inquietudine mentre si avvicinava all'entrata principale. Una volta varcato il cancello, si trovò davanti a un cortile interno circondato da torri e bastioni, e fu accolto da un uomo anziano con l'aria severa. "Sei tu il signor Henry?" chiese l'uomo con voce profonda, e il giovane annuì con un cenno del capo. "Vieni con me", ordinò l'anziano, conducendo Henry attraverso una serie di corridoi bui e silenziosi fino a una sala arredata con pesanti tende e poltrone di velluto. "Qui aspetterai il padrone del castello", disse l'uomo, prima di allontanarsi senza aggiungere altro.

Capitolo 2: La scoperta della biblioteca segreta

Henry si sentiva come se fosse stato catapultato in un'epoca lontana, e aveva la netta sensazione che dietro quei muri antichi si nascondessero segreti oscuri. Decise di esplorare il castello, e iniziò a vagare per i corridoi e le sale, facendosi strada tra polverose stanze deserte e scale ripide. Ad un certo punto, si imbatté in una porta semi-nascosta dietro a un arazzo, e decise di aprirla per curiosità. Quello che trovò al di là lo lasciò senza fiato: si trovava in una biblioteca segreta, un luogo dimenticato da secoli, con scaffali colmi di libri antichi e polverosi. Henry si avvicinò ad uno di essi e soffiò via lo strato di polvere che ricopriva la copertina. Il titolo era scritto in una lingua sconosciuta, e il giovane non riusciva a capire cosa fosse. Sfogliò le pagine con cautela, finché il suono di passi lo fece sobbalzare e dovette riporre il libro al suo posto in fretta.

Capitolo 3: La visita notturna alle stanze proibite

La sera, mentre tutti dormivano nel castello, Henry decise di intraprendere un'esplorazione notturna, determinato a scoprire cosa si nascondeva dietro le porte chiuse a chiave e i corridoi bui. Si era fatto una mappa mentale del castello, e si diresse verso le stanze più remote, dove pensava che potesse trovare qualcosa di interessante. Attraversò corridoi silenziosi e scale antiche, fino a quando si ritrovò di fronte a una soglia sigillata con una pesante catena. Decise di rompere la serratura e aprì finalmente la porta: al suo interno c'era una stanza buia e angusta, con un tavolo su cui giaceva una mappa ingiallita. Guardandola attentamente, Henry capì che si trattava di un piano dettagliato del castello, con annotazioni misteriose e simboli incomprensibili. Decise di portare via la mappa e di studiarla con calma, in cerca di indizi che lo avrebbero condotto alla verità nascosta dietro quei muri maestosi.

Capitolo 4: L'ingresso nella cripta segreta

Dopo giorni di esplorazione e ricerca, Henry riuscì a decifrare la mappa e a individuare un punto segreto nel castello: l'ingresso ad una cripta sotterranea. Armato di coraggio e determinazione, si avventurò nelle profondità oscure del castello, fino a quando non trovò l'entrata nascosta dietro a un masso di pietra. Scavò con fatica e riuscì finalmente ad aprirla, rivelando un passaggio stretto e tortuoso che si inoltrava nella penombra. Fiaccole appese alle pareti illuminavano la strada, e Henry le prese in mano per addentrarsi sempre di più nella cripta misteriosa. Arrivò infine in una stanza sotterranea, con mura di pietra intarsiata e un altare al centro, su cui era adagiato un libro antico e polveroso. Henry lo prese tra le mani, e lentamente soffiò via lo strato di polvere che ricopriva la copertina. "Il Libro dei Segreti", recitò ad alta voce, prima di aprirlo e iniziare a leggernlo avidamente, immerso nei misteri nascosti dietro quelle pagine millenarie.

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