Descrizione
La Marcia di Radetzky di Joseph Roth è un classico della storia della letteratura austriaca. Il romanzo, pubblicato nel 1932, è una storia sulla fine dell'Impero austro-ungarico e su come questo evento ha influenzato la vita di una famiglia ebrea.
La storia segue la famiglia Trotta, una famiglia ebrea della provincia austriaca. Il capofamiglia, Joseph Trotta, è un veterano dell'Impero austro-ungarico e un fedele servitore dell'Impero. Egli è un eroe per il suo valore nella battaglia di Solferino, e come ricompensa ha ottenuto il titolo nobiliare di barone. Tuttavia, con la fine dell'Impero, la sua vita e quella della sua famiglia cambieranno drasticamente.
Durante la storia seguiamo la vita di Joseph Trotta e dei suoi figli. Il figlio maggiore, Carl Joseph, è un soldato nell'esercito imperiale, mentre il più giovane, Franz, è uno studente che sogna di diventare un medico. Entrambi i ragazzi sono coinvolti in una lotta periodica contro il declino della loro famiglia, e si scontrano con l'autorità imperiale.
Il romanzo segue anche le vicende dell'Impero stesso. In particolare, l'autore descrive come l'Impero stia morendo inesorabilmente, e come ciò influenzi e cambi la vita di tutti coloro che ci vivono. La Marcia di Radetzky è un tributo alla grandezza dell'Impero austro-ungarico e un omaggio al suo inesorabile declino.
La Marcia di Radetzky è un romanzo straordinario, scritto con una grande abilità letteraria. Joseph Roth cattura il cuore dei lettori mentre descrive con precisione e bellezza la vita di questa famiglia ebrea, la caduta dell'Impero e la ricerca di un nuovo inizio. La Marcia di Radetzky è un classico della letteratura austriaca che sicuramente rimarrà nei cuori dei lettori per molti anni a venire.
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